La XLIV edizione di Rumori Mediterranei Roccella Jazz sarà un’edizione caratterizzata dalla presenza di musicisti provenienti dall’Europa, dall’Africa, dall’America Latina e dagli Stati Uniti.
Come da tradizione, al centro dell’attenzione ci saranno i nuovi talenti, il rapporto con le culture dei paesi del Mediterraneo e la commissione di musiche nuove. Una particolare attenzione sarà dedicata a grandi figure del jazz italo-americano con omaggi a Bob Berg, Harry Warren, Art Pepper, Dean Martin, Muzzy Marcellino e Vince Guaraldi, commissionati dalla direzione artistica del Festival a diversi musicisti presenti alla rassegna.
Sarà il Porto delle Grazie ad ospitare i due primi concerti. Il 17 apertura affidata a una formazione guidata dal pianista Antonio Faraò, mentre il 18 ad animare la scena ci sarà la Newen Afrobeat, una formazione cilena che presenterà un progetto ispirato alle musiche del celebre cantante e attivista africano Fela Kuti.
Giorno 19 agosto il Festival si trasferirà al Jazz Village, uno spazio attrezzato sul Waterfront Sisinio Zito, che ospiterà eventi di vario tipo (dall’enogastronomia all’editoria) fino al 23 agosto. Saranno 4 i gruppi stranieri in programma al Village: il Katarina Kochetova Quartet (Serbia), il Saso Popovski Quintet (Macedonia del Nord), il Georgios Tsolis Quartet (Grecia) e i Jemba Groove (una band multietnica con base in Germania). Sei, invece, le formazioni italiane. Quattro presenteranno delle produzioni originali dedicate agli italo-americani: il Cinzia Tedesco Quartet, il Luca Cerchiari e Riccardo Mei Quartet, il Pasquale Innarella Quartet, la Cortale Jazz Orchestra; mentre i giovani talenti Thomas Umbaca e il Nicola Caminiti European Quartet porteranno una ventata di nuovo jazz italiano.
Giorno 24 agosto il Festival si trasferirà al Teatro al Castello di Roccella Jonica. Quattro i gruppi in cartellone. Giorno 24 toccherà al Mauro Sigura Quartet, con special guest Luca Aquino, e allo Stefano Di Battista & Cutelllo Bros New Generation, una delle più interessanti novità del panorama jazzistico italiano, Giorno 25, invece, saranno protagonisti la O. R. SI Contemporary Orchestra, con special guest il celebre sassofonista britannico Andy Sheppard, e Danilo Rea, figura storica del Festival, con un trio che presenterà un progetto imperniato sulla figura di Billie Holyday

 

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RUMORI MEDITERRANEI OPENING NIGHT

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PORTO DELLE GRAZIE, start h 22.00

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17 agosto

TRIBUTE TO BOB BERG

ANTONIO FARAO' QUARTET
Chase Baird, sax tenore
Antonio Faraò, pianoforte,
Ameen Saleem, contrabbasso
Sasha Mashin, batteria
Produzione originale e prima mondiale
Il quartetto di Antonio Faraò presenterà un progetto imperniato su Bob Berg, un sassofonista di grande levatura scomparso nel 2022 all’età di 51 anni. Pochi sanno che aveva origini italiane da parte materna. Berg, tra gli altri, ha condiviso il palcoscenico con musicisti del calibro di Miles Davis, Chick Corea, Randy Brecker e Mike Stern. Con l’ultimo è stato protagonista dell’ultimo concerto organizzato nel mitico cortile delle scuole elementari.

Fu assediato come Fort Apache perché circa 600 persone rimaste fuori volevano entrare a tutti i costi.
Antonio Faraò, al momento, è il musicista italiano più apprezzato all’estero. Quest’anno è stato l’unico musicista del nostro paese prescelto per la all-star che giorno 30 aprile a Tangeri (Marocco) ha celebrato l'International Jazz Day istituito dalle Nazioni Unite e dall'UNESCO con un Global Concert diretto dal celebre pianista e tastierista Herbie Hancock. E’ stata la terza volta che Faraò ha fatto parte di questo evento planetario. Il tenorista Chase Baird, a sua volta, è un astro nascente del jazz statunitense. Il celebre trombettista Randy Brecker ha detto che “Chase Baird rappresenta il futuro della musica jazz e del sassofono... “. Anche il contrabbassista Ameen Saleem è uno dei giovani jazzisti di maggior talento della scena internazionale. Nato e cresciuto a Washington D.C., Saleem si è laureato alla North Carolina Central University e si è specializzato alla Aaron Copland School of Music del Queens College. Sasha Mashin è un batterista russo che da un paio di anni vive in Italia. Ha alle spalle un’intensa carriera e ha girato il mondo collaborando con molti grandi musicisti.

 

18 agosto

NEWEN AFROBEAT 
Francisca Riquelme, voce
Francisca Castro, voce
Macarena Rozic, voce
Enrique Camhi, tromba
Mauricio Sánchez, tromba
Klaus Brantmayer, sax contralto
Marcelo Morales, sax tenore
Cristóbal Dahm, sax baritono
Martín Concha, chitarra elettrica
Sebastián Crooker, chitarra elettrica
Alvaro Quintas, basso
Tomás Pavez, percussioni
Alejandro 'El Galita' Orellana, congas.
Roberto Gevert, batteria
special guest
Felipe 'Mr F' Echavarría, tastiere
Newen Afrobeat è un’orchestra cilena di 13 elementi che si ispira all'afrobeat del celebre musicista nigeriano di Fela Kuti. Il loro repertorio comprende alcuni titoli di Kuti. La loro musica è influenzata anche dalle radici aborigene del loro Paese. Le loro canzoni celebrano l'ambiente, i diritti degli indigeni, l'emancipazione femminile e il multiculturalismo. Le esibizioni dal vivo dei Newen Afrobeat sono anche dimostrazioni a sostegno della causa Mapuche.
La band cilena mescola musiche latine e ritmi africani riuscendo a creare una miscela sonora orgiastica e piena di colore. La band, ormai, ha parecchi anni di carriera e tre album all’attivo, e si è su palchi importanti come il Montreal International Jazz Festival, Womex e Felabration Lagos.
 

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WATERFRONT SISINIO ZITO, start h 21.30

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19 AGOSTO

KATARINA KOCHETOVA QUARTET​

Katarina Kochetova, piano
Lorenz Widauer, sassofono
David Dolliner, tromba
Valentin Duit, batteria
Produzione originale
Il Katarina Kochetova Quartet è un gruppo di jazz molto dinamico composto da Katarina Kochetova al pianoforte, Gabriel Marciano al sassofono, David Dolliner al contrabbasso e Valentin Duit alla batteria. La loro musica, composta esclusivamente da Katarina, ha un’impronta moderna e si ispira alle espressioni più innovative del jazz statunitense, non trascurando però di metter in luce i diversi talenti e le diverse provenienze dei suoi membri. Pianista, vocalista, compositrice e arrangiatrice, Katarina Kochetova à nata nella capitale dell'Ucraina, Kiev, ed è cresciuta a Belgrado (RS) con i suoi genitori, entrambi musicisti.
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“WARRENIANA”

CINZIA TEDESCO QUARTET​

Cinzia Tedesco, voce
Pino Iodice, pianoforte e tastiere
Giulio Scarpato, contrabbasso
Pietro Iodice, batteria
Produzione originale e prima assoluta
Con “WARRENIANA”, la cantante Cinzia Tedesco, insieme a Pino Jodice al pianoforte e arrangiamenti, a Giulio Scarpato al contrabbasso e a Pietro Jodice alla batteria, renderà omaggio a Harry Warren (Salvatore Antonio Guaragna), musicista e paroliere italo-americano di origini calabresi.
Cinzia Tedesco ha debuttato giovanissima nel mondo della musica e si è guadagnata una certa notorietà internazionale grazie a “Verdi’s Mood” e “Mister Puccini in Jazzdue album che collegano il jazz all’opera lirica” (sono stati presentati al Festival tre anni fa). La Tedesco si è esibita a New York nel club Jazz Standard alla presenza di George Benson e in Italia con il suo quintetto per l’ex Presidente americano Bill Clinton. Ha duettato con alcune stelle del jazz internazionale come Carl Anderson, Shawnn Monteiro e Miles Griffith. Nel 2000 ha cantato come protagonista del musical Fin de siècle per la regia di Antonio Calenda, al fianco di Piera degli Esposti. Voce solista di formazioni orchestrali come la Parco della Musica Jazz Orchestra e l’Orchestra Jazz della Sardegna, ha cantato al Festival dei Due Mondi di Spoleto, al Teatro Sistina di Roma, al Piccolo di Milano, al Festival di Ravello, al Moncalieri Jazz Festival. Ha appena completato un tour di grande sucesso in America Latina. A Roccella presenterà, in anteprima assoluta, un progetto dedicato alle grandi voci del jazz italo-americano su commissione della direzione di Rumori Mediterranei.

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20 AGOSTO

UMBAKA​

​Thomas Umbaca, pianoforte
La pubblicazione e il successo dell’album “UMBAKA”, da parte di Ponderosa Music, hanno consacrato Thomas Umbaca come uno dei nuovi talenti del jazz italiano. “Umbaka” è un disco che fa capire in quale direzione intende muoversi, sul piano musicale, questo giovane pianista, nato e vissuto a Milano, ma con origini anglo-calabre. Umbaca si è interessato alla composizione e all’improvvisazione che ha perfezionato con studi classici presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, dove ha frequentato i corsi di pianoforte Jazz tenuti da importanti jazzisti italiani. Nonostante sia molto giovane ha suonato in prestigiosi festival e rassegne tra cui PianoCity Milano, Roccella Jazz Festival, Armonie d’Arte Festival, al Museo del ‘900 di Milano, al Castello Sforzesco di Milano, per Monza Visionaria presso il Parco di Monza, presso l’Ospedale San Carlo di Milano in un concerto dedicato al personale medico impegnato nella lotta alla Pandemia. Nel 2019 ha vinto il Premio speciale Hermès per giovani talenti al Concorso di PianoCity Milano dedicato a Renato Sellani, al quale ha partecipato con sue composizioni. Nel 2021 è stato vincitore assoluto del Premio Lelio Luttazzi nella categoria giovani autori pianisti presso la Casa del Jazz di Roma.
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TRIBUTE TO MUZZY MARCELLINO AND VINCE GUARALDI

CORTALE JAZZ ORCHESTRA

Vito Procopio, Francesco Gugliotta, Daniele Panzitta, Bruno Bertucci, Pietro Riga, sax
Danilo Giampá, Salvatore Cerullo Lino Mascaro
Salvatore Veraldi, trombone
Rocco Riccelli, Gianfilippo Sestito, Raffaele Giampà, Piero Vallone, tromba
Francesco Scaramuzzino, pianoforte direzione e arrangiamenti
Francesco Mellace, chitarra
Giuseppe Gugliotta, basso
Francesco Gregoraci batteria
Tiziana Bertuca, voce
Produzione originale
La Cortale Jazz Orchestra, diretta dal maestro Francesco Scaramuzzino, è un ensemble composto per la maggior parte da giovani calabresi. Sarà affidato a loro il Tribute a Muzzy Marcellino e Vince Guaraldi, due grandi musicisti italo-americani.
Muzzy Marcellino, cantante e musicista di successo, si è guadagnato una grande notorietà anche come “fischiatore” nelle colonne sonore di film famosi come “The Mickey Mouse Club” and “Lassie”. Di grande suggestione il suo fischio nel film di Sergio Leone “Il buono, il brutto e il cattivo” con musiche di Ennio Morricone. Marcellino è anche lo zio di Vince Guaraldi un pianista jazz italo-americano noto soprattutto per aver composto le musiche per gli adattamenti televisivi animati dei fumetti Peanuts. Le sue composizioni per questa serie includono la melodia "Linus and Lucy" e lo standard natalizio "Christmas Time Is Here" che è l’album più venduto della storia del jazz (contende il primato a “Kind of Blue” di Miles Davis).

 

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21 AGOSTO

TRIBUTE TO ART PEPPER

LIBERO SAX - "PEPPER ON THE ROCHS"​

Cesare Felici, voce recitante
Pasquale Innarella, sax
Leonardo De Rose, contrabbasso
Giampiero Silvestri, batteria
Claudio Fusacchia, ideazione e adattamento
Art Pepper è ormai annoverato tra i giganti della storia del jazz. Origini italiane. da parte materna, è nato a Gardenia in California e ha avuto una vita molto travagliata che è stata raccontata nel libro “Natura Morta con Custodia di Sax” di Geof Dayer. Il progetto, ideato e adattato da Claudio Fusacchia, è nato dalla lettura del racconto “Pepper on the Rochs” contenuto nel libro di Dyer, dove ci sono i sogni immaginati del grande sassofonista contralto italo-americano. Lo spettacolo riprende due parti del racconto con Art Pepper in prigione che, per sfuggire alla costrizione della cella immagina di essere in spiaggia in compagnia di una donna, e poi nel cortile del carcere dove riprende tra le mani il suo sax e si lancia in un solo liberatorio. Oltre a quelle dell’attore Cesare Felici, al quale è stato assegnato il ruolo di voce recitante, sono da sottolineare la presenza del talentuoso sassofonista Pasquale Innarella e di due colonne del jazz italiano come Leonardo De Rose al contrabbasso e Giampiero Sivestri alla batteria*.

*(Testo tratto da Natura morta con custodia di sax di Geoff Dyer
© il Saggiatore S.r.l., Milano 2019
Titolo originale: But Beautiful. A Book About Jazz)

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“STEPS”

SASO POPOVSKI QUINTET

Saso Popovski, chitarra
Olivier Samouillan, viola
Aleksandar Sekulovski, batteria
Ivan Bejkov, basso
Thomas Koenig, flauto e sassofono
Prima nazionale
Saso Popovski, oltre a essere il direttore del dipartimento di Jazz presso l’Università Goce Delchev di Stip nella Macedonia del Nord, è un raffinato chitarrista che ha pubblicato parecchi album, anche, da solista e musica per il cinema e teatro.
A Roccella presenterà un suo progetto denominato “Steps”, tratto dal suo ultimo album dallo stesso titolo, insieme a Ivan Bejkov al contrabbasso e a Viktor Filipovski alla batteria che sono i membri del suo storico trio. I tre saranno affiancati da Olivier Samouillan alla viola e Kiril Kuzmanov al flauto e ai sassofoni. La loro è una musica multiculturale fatta di motivi esotici, strutture concluse e immagini lussureggianti provenienti da mondi e influenze musicali diametralmente opposte.

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22 AGOSTO

NICOLA CAMINITI EUROPEAN QUARTET​

Nicola Caminiti, sax alto, sax soprano
Alessandro Lanzoni, piano
Michelangelo Scandroglio, contrabbasso
Matheus Jardim, batteria, percussioni
Il progetto “Cross Identity” verrà presentato da un quartetto di giovani musicisti molto vicini ai processi d’innovazione e sperimentazione del jazz contemporaneo con dei curricula di tutto rispetto. Nicola Caminiti, elogiato da All About Jazz e vincitore del primo premio del North American Saxophone Alliance Jazz Competition 2018, è un pluripremiato sassofonista, compositore e bandleader. Nato e cresciuto in Sicilia Nicola è considerato una delle figure musicali di spicco della sua generazione. Da quando si è trasferito a New York City ha collaborato con alcuni dei più interessanti artisti emergenti della scena jazz odierna. Michelangelo Scandroglio è stato uno dei vincitori del Riga International Jazz Bass Competition e ha ricevuto il prestigioso premio “Tomorrow’s Jazz” da Veneto Jazz come uno dei migliori giovani talenti del Paese. Nel 2019 è stato premiato con il primo premio dell’Umbria Jazz Competition. Nel 2020 pubblica “In the Eyes of the Whale” il suo primo album da leader su Auand Records che gli ha permesso di vincere “Nuova generazione Jazz”, programma finanziato e promosso da MiBACT e I-JAZZ, grazie al quale ha suonato in tutti i maggiori festival del Europa e nel mondo. Nel gennaio 2021 è stato classificato come uno dei migliori talenti jazz italiani dell’anno per Musica Jazz. Alessandro Lanzoni, figlio di musicisti e origini siciliane, ha cominciato come bambino prodigio ed è ormai diventato uno dei più talentuosi pianisti in circolazione e ha suonato con molti grandi della scena jazzistica nazionale e internazionale. A completare la formazione sarà il percussionista brasiliano Matheus Jardim che vive in Europa d alcuni anni.

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JEMBAA GROOVE ​​

Eric Owusu (Ghana), voce e percussioni
Yannick Nolting (Germania), basso e direzione musicale
Tunde Alibaba (Benin), chitarra
Merav Goldman (Israele), corno
Goncalo Mortagua (Portogallo), sassofono
Moses Yoofee Vester (Germania/Ghana), tastiere
Nir Sabag (Israele), batteria
Il Jembaa Groove è un gruppo multinazionale afro-jazz con sede a Berlino che produce un sound ibrido tra Africa occidentale, soul e jazz statunitense. E’ stato fondato alla fine del 2020 da Yannick Nolting (basso, produttore) e Eric Owusu (voce, percussioni) con elementi che hanno combinato i suoni jazz della nascente scena underground berlinese, con l'Highlife degli anni '70 e i suoni contemporanei del Ghana e della sua diaspora. La musica dei Jembaa Groove è stata influenzata tanto dai ritmi soul e dagli accordi baritonali dell'America nera degli anni '70 quanto da artisti highlife come Ebo Taylor e Pat Thomas, con i quali Eric è stato in tour e ha registrato per molti anni. Nell'estate del 2022 hanno calcato alcuni dei palchi più belli d'Europa, come il Fusion o l'Xjazz Festival, e nell'ottobre del 2022 hanno effettuato un'entusiasmante tournée nel Regno Unito, dopo essere stati invitati da Cerys Matthews a partecipare a una sessione live presso i BBC6 Music Studios di Maida Vale.

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23 AGOSTO

“THE GIFT”

GEORGIOS TSOLIS QUARTET​

Georgios Tsolis, pianoforte
Jorge Vistel, tromba
Francesco Anguili, contrabbasso
Mauro Beggio, batteria
Prima nazionale
Georgios Tsolis è un pianista dal background musicale eterogeneo che spazia dalla musica classica a quella tradizionale greca, dalla musica latina all'improvvisazione libera. E’ nato e cresciuto nell'isola di Cefalonia, nella Grecia occidentale e attualmente vive all'Aia, nei Paesi Bassi. Come pianista, compositore e arrangiatore è attivo nella scena greca e in quella olandese dal 2005. Come bandleader e con il suo trio, ha partecipato a numerosi festival jazz eseguendo le sue composizioni originali. A Roccella, con il suo quartetto, presenterà il suo ultimo progetto intitolato “The gift”.​​

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“THAT'S AMORE”

TRIBUTO A DEAN MARTIN, IL "RE DEL COOL"

RICCARDO MEI QUARTET

A CURA DI LUCA CERCHIARI (Università di Milano - IULM)

Luca Cerchiari, voce narrante
Riccardo Mei, voce
Cinzia Gizzi, pianoforte
Stefano Nunzi, contrabbasso
Amedeo Ariano, batteria
Produzione originale e prima assoluta
Sarà Dean Martin il grande protagonista di un progetto elaborato dal Prof. Luca Cerchiari, critico, autore e docente di "Storia della musica pop e jazz" all’Università IULM di Milano. Il progetto verrà presentato a Roccella come prima assoluta.
Dino Crocetti, in arte Dean Martin (1917-1995), di origini abruzzesi, appartiene alla categoria dei grandi italo-americani del mondo dello spettacolo e della musica. Cantante, attore, personaggio televisivo, titolare di una vasta discografia nella quale spiccano canzoni celebri come That’s Amore o Sway, interprete pop e jazz, ma a suo agio anche nella bossa-nova, nelle canzoni mediterranee e in quelle dei cow-boys, come Frank Sinatra col quale ha lungamente collaborato, dalla fine degli anni Cinquanta. La fortuna di Martin si deve in gran parte al suo carattere cool, distaccato, equilibrato, al suo sorriso e alla sua positività esistenziale. Doti che ha saputo convogliare anche nella musica, privilegiando-da autentico crooner-la canzone romantica e melodica, ma facendosi apprezzare anche come cantante dotato di swing e di capacità di interazione con formazioni orchestrali.
La serata prevede una narrazione della vita e un'analisi del contributo di Martin al mondo della musica e del cinema con la voce di Luca Cerchiari ed esempi da celebri film, dischi e programmi televisivi. Accanto alla narrazione e agli esempi audiovisivi, è prevista l’esibizione in quartetto del noto cantante (e attore) Riccardo Mei, con pianoforte, contrabbasso e batteria. Mei e il suo quartetto proporranno alcune tra le più celebri interpretazioni del celebre cantante e attore italo-americano, tra cui Sway, That’s Amore, Everybody Loves Somebody, Just in Time e Mambo Italiano.

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TEATRO AL CASTELLO, start h 21.15

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24 AGOSTO

TERRAVETRO

MAURO SIGURA QUARTET

Special guest: LUCA AQUINO
Luca Aquino, tromba
Mauro Sigura, oud
Gianfranco Fedele, piano
Tancredi Emmi, contrabbasso
Alessandro Cau, batteria
Il Mauro Sigura Quartet, nasce nel 2013 da un’idea del suonatore di OUD Mauro Sigura, a cui si aggiungeranno: Tancredi Emmi, Alessandro Cau e Gianfranco Fedele. Gia’ da subito il quartetto colpisce per la sua originalità’ e suscita interesse. Dal 2016 inizia la sua collaborazione con il celebre trombettista Luca Aquino con cui, 4 anni più’ tardi realizzerà’ l’album “Terravetro”). Dal 2014 ad oggi il quartetto si e’ esibito in diversi paesi tra cui: Tunisia, Norvegia, Giappone, Italia, Romania, Serbia, Bulgaria, Giordania, Turchia, Montenegro, Etiopia, Croazia, Estonia, Slovenia, Germania). Con i suoi 2 album: 2The colour identity” e “Terravetro”, il quartetto vince per 2 volte il “Premio Mario Cervo”, come miglior album realizzato in Sardegna nel 2016 e nel 2021. Fatto unico, nel 2024 Il quartetto ha l’onore di esibirsi in un concerto all’interno del sito archeologico di PETRA in Giordania
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STEFANO DI BATTISTA & CUTELLO BROS NEW GENERATION

Stefano Di Battista, sassofoni
Matteo Cutello, tromba
Giovanni Cutello, sassofono
Andrea Rea, pianoforte
Daniele Sorrentino, contrabbasso
Luigi Del Prete, batteria
La carriera di Stefano Di Battista è stata segnata dal suo ingresso nell'Orchestra Nazionale di Jazz di Francia sotto la guida di Laurent Cugny. Dopo quell’esperienza è stato tutto un susseguirsi discografici e concerti dal vivo. Nel 1998, dopo alcune incisioni da leader per la Label Bleu, il primo ingaggio con la Blue Note con cui ha inciso l'LP “A prima vista” e nel 2000, dopo l'incontro con il leggendario batterista Elvin Jones, il lavoro a proprio nome con la presenza di Elvin Jones Jacky Terrasson, Rosario Bonaccorso e Flavio Boltro. Oltre ai più importanti riconoscimenti da parte della critica internazionale, il disco ha vinto il prestigioso premio francese Telerama, classificandosi al primo posto nelle classifiche europee come album più venduto (25.000 copie in Francia). Stefano Di Battista è un musicista tra i pochi italiani capaci di essersi affermati nel mercato del Jazz internazionale come testimoniano le sue collaborazioni nel sestetto di Michel Petrucciani, nei Jazz Machine di Elvin Jones, e la collaborazione nel quintetto di Dianne Reeves, il gruppo di Aldo Romano, e poi Daniel Humair, J.F. Jenny Clark, Michel Petrucciani, Nat Adderly. Numerose le sue incursioni nella musica pop: soprattutto con la moglie Nicky Nicolai, che ha accompagnato a Sanremo nel 2005 e di nuovo nel 2009. A Sanremo era stato anche nel 2008, come ospite dei Tiromancino. A Roccella sarà presente con il suo tradizionale quartetto e due ospiti straordinari, il trombettista Matteo Cutello e il sassofonista Giovanni Cutello. Si tratta di due giovani gemelli siciliani e il grande Renzo Arbore non ha esitato ad affermare che “sono i jazzisti del futuro”.
 

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25 AGOSTO

O. R. SI. CONTEMPORARY ORCHESTRA​

Special guest ANDY SHEPPARD
Direzione: Cristiano Giardini
Andy Sheppard, sassofono
Rosario Di Leo, piano
Carmelo Venuto, contrabbasso
Enzo Pafumi, chitarra
Peppe Tringali, batteria
Marco Caruso, I sax contralto
Marco Bella, II sax contralto
Fabio Tiralongo, I sax tenore
Francesco Longo, II sax tenore
Marcello Leanza, sax baritono
Andrea Iuranello, sax baritono
Giuseppe Spampinato, tromba solista
Andrea Priola, I tromba
Ivan Cammarata, III tromba/solista
Francesco Bella, IV tromba
Giuseppe Consiglio, I trombone
Boris Latina, II trombone
Nicola Crescenzi, III trombone
Alessio Centamore, trombone basso
Produzione originale

La O. R. SI. CONTEMPORARY ORCHESTRA diretta da Cristiano Giardini è una big band formata da musicisti siciliani. E’ stata protagonista di molte produzioni originali con artisti di grande fama. In questa occasione si presenta con Andy Sheppard, uno dei principali sassofonisti europei. Sheppard è stato ospite di Rumori Mediterranei più volte e con diverse prestigiose formazioni. La presenza più eclatante è del 1989 nella Living Time Orchestra di George Russell che ha prodotto “La Folia. The Roccella Variations”, considerato ormai un capolavoro della storia del jazz.
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Teatro al Castello di Roccella Jonica 25 agosto ore 22.30

LA VERA STORIA DI BILLIE HOLIDAY​

Danilo Rea, pianoforte
Barbara Bovoli, attrice
Oona Rea, voce
Danilo Rea, vicentino di nascita ma romano d’adozione, ha studiato al Conservatorio di Santa Cecilia, dove si è diplomato e ha insegnato jazz fino al 2017.
Esordisce con lo storico Trio di Roma con Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto. Nel corso della sua carriera come pianista ha accompagnato i più importanti cantautori italiani: Mina, Paoli, Baglioni, Pino Daniele, Modugno, Mannoia, Cocciante, Zero, Morandi, Celentano e Fiorella Mannoia. Ha suonato al fianco di grandi nomi del jazz come Baker, Konitz, Grossman, Berg, Woods, Brecker, Oxley, Lovano, Barbieri, Romano, Mehldau, Pérez, Camilo, Bacalov. Nel 1997, con Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra ha fondato “Doctor3”, il trio che per tre anni ha ricevuto il premio come miglior gruppo jazz. A Roccella, insieme all’attrice Barbara Bovoli e alla cantante Oona Rea, presenterà un progetto sulla leggendaria cantante afro-americana Billie Holiday, uno show che rende omaggio a questa icona della storia del jazz di cui verranno raccontati l’infanzia, la fame, gli abusi, le arbitrarie detenzioni, poi gli esordi, il successo, le collaborazioni con i grandi pionieri del jazz. L’esaltazione di avercela fatta, di essersi affrancata da una vita che sembrava segnata. Si intrecceranno in un connubio tra canto prosa e jazz, dove la fanno da padrone l’improvvisazione e la grande musica.

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ROCCELLA JAZZ CAMPUS & JAMMING AROUND
17-25 AGOSTO
La rassegna di concerti sarà accompagnata da alcune attività editoriali/musicali programmate nell’ambito della sezione Jamming Around. Ci sarà la presentazione di alcuni libri e di alcuni progetti originali legati agli italoamericani. Il Campus sarà completato da una serie di master e workshop tenuti da celebri musicisti e docenti presenti alla manifestazione.


19 WATERFRONT SISINIO ZITO ore 19.30
Presentazione del progetto originale
“TRIBUTE TO MUZZY MARCELLINO AND VINCE GUARALDI”
CORTALE JAZZ ORCHESTRA

20 WATERFRONT SISINIO ZITO ORE 19.30
Presentazione del libro
“Il dizionario del jazz”, di Guido Michelone, Diarkos 2023

21 AGOSTO EX CONVENTO DEI MINIMI ORE 19.00
Presentazione del libro
“Art Pepper Sul filo dell’alta tensione”, di Francesco Cataldo Verrina, Edizioni Kriterius 2023
A cura di Stefania Glockner Graziano, Docente Università del Tempo Libero di Bordeaux

22 AGOSTO EX CONVENTO DEI MINIMI ORE 19.00
Presentazione del progetto originale
DEAN MARTIN: “THE KING OF COOL”,
Prof. Luca Cerchiari, Università IULM Milano
A cura del prof. Giuseppe Rossi , docente Università IULM di Milano

23 AGOSTO WATERFRONT SISINIO ZITO ORE 19.30
Seminario aperto di sociologia
“Politica e musica negli Stati Uniti”
Prof. Vincenzo Romania, docente Università di Padova

24 AGOSTO PIAZZETTA DOGANA ORE 19.00
Concerto
”PARASPITI”
Andrea Mellace, vibrafono solo

25 AGOSTO PIAZZETTA BORGO ORE 19.00
Concerto
Miniaci- Brissa Duo
Francesco Miniaci, tastiere
Andrea Brissa, contrabbasso

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Master class
Cinzia tedesco e Pino Iodice, voce e canto
Antonio Farao’, pianoforte
Ameen Saleem, contrabbasso
Chaise Baird, sassofono
Saso Popovski, chitarra

Workshop
Luca Cerchiari, “Editoria e produzione musicale. Come trovare lavoro partendo dal jazz”

 

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Vincenzo Staiano
Direttore Artistico Rumori Mediterranei International Jazz Festival

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